martedì 7 aprile 2015

Recensione: Hydra di Barbara Riboni

Buongiorno carissimi lettori, le feste sono passate - come sempre - troppo velocemente e adesso devo rimettermi a studiare T.T
Ma oggi mi sono presa 10 minuti per parlarvi di un libro che ho letto la scorsa settimana. Ringrazio tanto l'autrice Barbara Riboni per avermi dato la possibilità di leggere la sua storia. Non voglio svelarvi nulla, ma risentirete parlare di questo libro nel nostro prossimo evento!! Non mi rimane che augurarvi buona lettura ^^

HYDRA
Il segreto degli abissi


Cicogna editore | 396 pp. | €14,50

Victoria Valsecchi è una ragazza milanese abituata al lusso estremo e alla vita sregolata.
Orfana di madre, ignorata dal ricchissimo padre, ha sviluppato un carattere chiuso e indisponente, costruendosi una rigida corazza contro il resto del mondo.
Ubriaca alla guida della sua auto, una notte ha un incidente in cui rischia la vita e una denuncia penale e così il padre, esposto politicamente all'estero, la obbliga a una vacanza forzata in un resort alle Maldive, minacciando di bloccarle i conti in caso di rifiuto.
Non sarà facile per la ragazza, abituata alla vita frenetica di Milano, adeguarsi al silenzioso splendore dell'Oceano Indiano ma Victoria, contro la sua volontà, si scoprirà ben presto attratta dalle meraviglie naturali di quel paradiso terrestre e da uno strano uomo che scorge tra le onde.
Al largo di quelle acque azzurre e trasparenti andrà incontro ad un destino inimmaginabile e pericoloso, conoscerà un popolo straordinario e avrà il compito di proteggerlo da una misteriosa minaccia, con l'aiuto degli otto Custodi di Hydra.
Ricattata da una creatura divina e contesa da due uomini caparbi riuscirà a trovare l'amore dove non l'avrebbe mai cercato, ma dovrà spingersi nel segreto degli abissi più profondi per scoprirlo.



Hydra si presenta come un paranormal romance, con una cover davvero accattivante e una trama che incuriosisce i lettori. Se amate il genere dovete dare una possibilità a questo libro, perché ha tutte le carte in tavola per potervi piacere.
Hydra racconta di abissi, di spiagge, creature soprannaturali, poteri e amore. Tutta la storia ruota intorno alla protagonista Victoria, giovane milanese, figlia di un miliardario il cui unico interesse è la sua immagine nella società.
La storia inizia con un incidente della ragazza, dal quale rimane fortunatamente illesa, causato da guida in stato di ebbrezza. Da qui iniziamo subito a conoscerla e a capire che tipo di persona vuole presentarci l'autrice. Victoria è il tipo di persona che comunemente può essere chiamata “figlia di papà”, una giovane viziata, che non sa cucire rapporti con la gente. E' arrogante, presuntuosa,...
Dopo la sua bravata il padre, per non minare troppo la propria posizione sociale, decide per “punizione” di mandare la figlia alle Maldive.
E' così che inizia la vera avventura per Victoria, che mai avrebbe pensato di trovare così la persona più importante della sua vita...

Inizio fin dall'inizio a provare una certa antipatia per la protagonista. Come dicevo è la classica figlia di papà, che non si pone tanti problemi nella vita. Victoria nonostante il padre la obblighi ad andare alle Maldive, preferirebbe rimanere a Milano. Io mi chiedo quale ragazza normale rifiuterebbe una vacanza del genere? Certo la giustificazione è che Victoria non è abituata a ricevere ordini ed è per questo che non accetta di buon grado che suo padre decida per lei. Ma anche la persona più viziata al mondo, secondo me accetterebbe volentieri una “punizione” così.
Andando avanti con la storia la mia antipatia nei confronti di Victoria non diminuisce, anzi certe volte l'avrei voluta prendere a sberle. Forse solo nelle ultime dieci pagine, ho avuto modo di cambiare idea.
Altro punto a sfavore del libro è l'organizzazione della storia, per i ¾ del libro, la storia non è riuscita a prendermi, mi è sembrata sempre piatta e troppo statica. Poca azione e troppa descrizione, a mio parere in certi punti superflua. Solo nell'ultima parte, la storia inizia a decollare e a tenere alta l'attenzione del lettore. Ma essendo ormai quasi alla fine, succede tutto troppo velocemente, non lasciando a chi legge il tempo di recepire bene ciò che accade.
Questi sono i motivi per cui non ho letto con piacere Hydra.

Ma nonostante ciò, non posso dire che il libro non mi sia piaciuto. Infatti ho trovato nella storia anche dei punti sicuramente a favore, che mi hanno fatto apprezzare in parte il libro, come le descrizioni di luoghi e persone.
Il lettore si ritrova catapultato nelle isole calde delle Maldive e riesce perfettamente ad immaginare tutto ciò che vede la protagonista: spiagge dorate, mare piatto e cristallino, pesci tropicali,...
Insomma sotto questo punto di vista Barbara Riboni è stata eccezionale, ha descritto tutto con una grande abilità.
Anche la storia seppur non molto originale, presenta comunque dei punti unici, come l'idea di creare un mondo negli abissi, dove vive una razza simile alla nostra, organizzata come antiche tribù. Barbara anche in questo caso ci descrive minuziosamente ogni piccolo aspetto di una società totalmente differente dalla nostra.
Conosceremo diversi personaggi, con caratteri assolutamente differenti, che ci terranno compagnia per buona parte della storia.
Ovviamente non mancano i poteri e gli esseri soprannaturali, i Custodi coloro che rappresentano i vari elementi della natura e che riusciranno ad incantare il lettore per la loro perfezione.
Tutto sommato, nonostante i difetti di cui vi ho parlato, consiglio il libro a tutti gli amanti del genere. Credo che Barbara Riboni abbia una grande abilità nel raccontare le sue storie, quindi sono curiosa di leggere altro di suo!


VOTO:


Voi che ne pensate?
Avete letto questo libro?

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